Ex Plasmon
In posizione strategica, l’area ex Plasmon è in prossimità dello scalo ferroviario di Porta Romana attorno al quale ruotano nuove connessioni.
L’area ex Plasmon si trova nel nuovo polo attrattivo della città di Milano, accanto allo scalo ferroviario di Porta Romana. Un ampio progetto di riqualificazione sta cambiando il volto di questa zona della città, coinvolgendo anche la stazione ferroviaria di Milano Porta Romana generatrice di nuove connessioni in prossimità dell’iniziativa ex Plasmon.
Il progetto architettonico è stato affidato a Henning Larsen, studio di Copenaghen specializzato in soluzioni architettoniche innovative e sostenibili. Una serie di edifici-distretto prende forma, incoraggiando spazi multifunzionali e la contaminazione tra funzioni diverse. La connessione con il quartiere è il fulcro del disegno urbano. La disposizione degli edifici, con il loro porticato-filtro tra spazi privati e pubblici, traccia un percorso centrale ciclopedonale che taglia diagonalmente il sito, creando una connessione tra Via Cadolini e Via Tacito. Il percorso si apre nel cuore pulsante del progetto e punto d’incontro per la comunità, una piazza alberata, dove edifici e vegetazione si fondono armoniosamente. Un ampio giardino pubblico, con zone attrezzate per il gioco, e una zona verde tra gli edifici e la ferrovia contribuiscono a ridisegnare il paesaggio urbano.
Un progetto che abbraccia la sostenibilità ambientale ed energetica, anche grazie all’impiego di tecnologie di energia rinnovabile, a impianti all’avanguardia e facciate ad alte prestazioni, in linea con i più alti livelli di certificazione LEED, WELL e WiredScore e gli standard EU Taxonomy
Info e dati
La Piazza Centrale come nuovo cuore del sito.
Edifici e vegetazione si combinano tra loro per incorniciare una nuova piazza urbana multifunzionale.